uindi, un bambino può difendersi dagli atti di cyberbullismo ma è possibile prevenire la diffusione di foto o video imbarazzanti, magari frutto di uno scherzo? In che modo i genitori possono proteggere i nostri figli dalle trappole della rete? Ecco alcuni comportamenti utili

  • Rispetto. Insegnare ai vostri figli il rispetto per gli altri è il primo passo per combattere il bullismo reale e virtualeIl bullismo non è uno scherzo e non offendere i propri compagni è un dovere di ognuno, nonostante le differenze.
  • Dialogo. Instaurare un dialogo costruttivo e pacato con i vostri piccoli può essere il modo migliore per scoprire eventuali episodi di bullismo, commessi o subiti.
  • Reagire. Se gli atti di bullismo diventano frequenti o violenti, cercare di risolvere la cosa amichevolmente non sempre è la scelta giusta. Quindi, è necessario invitare i vostri figli a reagire segnalando i fatti alle insegnanti e se necessario ai Carabinieri o alla Polizia di stato.
  • Non isolarsi. Se vostro figlio si chiude in sé stesso, cercate di metterlo a proprio agio e aiutatelo a condividere eventuali paure. I social network tendono sempre più a isolare i giovanissimi, che tendono a non esternare le proprie difficoltà.
  • No alla violenza. Contraccambiare l’affronto o l’offesa subito può essere la naturale reazione di una vittima di bullismo. Invitate vostro figlio a evitare di “saldare i conti” guidato dall’istinto perché potrebbe soltanto peggiorare la situazione.
  • Educarli all’utilizzo del web. Natale si avvicina e prima di regalare ai vostri piccoli uno smartphone o un tablet assicuratevi di prendere tutte le precauzioni per un corretto utilizzo. Insegnate loro quali social network utilizzare, quando è possibile, e come farlo nel modo corretto. Una buona regola è non taggare gli amici senza il loro consenso ed evitare di pubblicare foto o video che possano creare situazioni di imbarazzo.